Scopri la ricetta della granita al limone originale siciliana!
La granita al limone è sinonimo di Sicilia e proprio questa specialità è uno dei simboli che identifica nel mondo questa meravigliosa regione.
Conosciamo la ricetta di una vera e propria eccellenza di questa terra, un dolce fresco e dissetante, che può essere realizzato anche in diversi e svariati gusti (fragola, caffè, cioccolato, mandorla, pistacchio, gelsi etc).
LA GRANITA DA GUSTARE OGNI MOMENTO
Ideale per una fresca colazione o per uno spuntino gustoso, si accompagna alla brioche, anche questa tipicamente siciliana e immediatamente riconoscibile per il “tuppo” che ha al centro.
In estate la granita è una valida e rinfrescante alternativa al gelato e ai ghiaccioli, ma in Sicilia è consumata e apprezzata anche nei mesi invernali.
La sua particolare consistenza “granulosa” dovuta ai pezzetti di ghiaccio e la sua cremosità la rendono unica.
La Sicilia a casa tua
Difficoltà: bassa
Cottura: 15 minuti
Preparazione: 20 minuti + il tempo di congelamento
- 1 lt acqua
- 230 gr zucchero
- 300 ml succo di limone verdello
- Versate l'acqua in un pentolino, portate a ebollizione e aggiungete lo zucchero.
- Dopo che lo zucchero si sarà sciolto completamente, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare il composto.
- Spremete i limoni e filtrate il loro succo con un colino, versatelo nella pentola con acqua e zucchero e mescolate bene il tutto con una frusta.
- Versate il composto in un contenitore possibilmente in acciaio e ponetelo in freezer.
- Dopo 30 minuti estraete il composto dal freezer e rimestatelo energicamente per rompere i crisali di ghiaccio. Ripetete questa procedura ogni mezz'ora per altre tre volte, fino ad ottenere la granita al limone con la consistenza desiderata.
- Versate in dei bicchieri di vetro capienti e servite.
- Nella composizione del bicchiere è possibie aggiungere a piacere sulla granita al limone una spolverata di scorza grattuggiata di verdello. Donerà di certo quel tocco in più!
Origini della granita siciliana
L’origine della granita è attribuita alla zona della provincia di Messina, al tempo della dominazione degli arabi, che portarono la ricetta dello sherbet, bevanda ghiacciata aromatizzata con succhi di frutta o acque di rose.
Proprio in questo territorio erano presenti cosiddetti “nivaroli”, cioè quei lavoratori che d’inverno raccoglievano la neve sull’Etna, sui monti Peloritani, Iblei o Nebrodi e e conservavano la neve nelle “neviere”, per poi trasportarla sino al mare nei mesi di maggiore arsura.
Ti è piaciuto l’articolo? Segui la nostra pagina Facebook con un like. Ogni giorno scoprirai interessanti novità sull’utilizzo del limone!