Arriva dall’Australia il finger lime (nome scientifico Microcitrus australasica), un agrume antichissimo che sta avendo solo negli ultimi anni un grandissimo successo a livello mondiale.
Cresce nella zona costiera orientale subtropicale australiana, caratterizzata da un clima dal calore costante, con precipitazioni regolari lungo tutto l’arco dell’anno e una luce filtrata dalle piante sovrastanti.
La pianta di finger lime è un arbusto o un piccolo albero che non supera l’altezza di 6 metri ma spesso rimane più basso sui 4 ai 5 metri con un portamento molto cespuglioso.
Questo agrume si caratterizza per i chicchi piccolissimi e dal sapore particolare che compongono la polpa, che ricordano un misto fra limone e pompelmo.
Nel nostro Paese il finger lime è noto anche con il nome di caviale di limone, proprio per la particolare forma dei suoi chicchi molto somiglianti alle uova di caviale.
I frutti del finger lime, che possono avere un colore esterno che varia dal marrone, al verde e al rosso, hanno forma cilindrica che si assottiglia e diventa leggermente curva alla base, con pelle sottile e leggermente rugosa che prende un aspetto brillante a causa delle numerose piccole ghiandole che contengono l’olio.
Al suo interno si trovano da 3 a 6 lunghe cavità che contengono la parte commestibile del frutto costituita da piccole sfere che assomigliano a piccole “perle” piene di succo.
Queste “perle” assumono vari colori a seconda del grado di maturazione del frutto o della tipologia. Può essere di un bel verde acceso, rosso, fino a nero.
Proprietà del finger lime
Questo agrume vanta tante proprietà antisettiche, favorisce la digestione, è rinfrescante e diuretico.
Inoltre, apporta buone quantità di vitamina C, B6, acido folico e potassio.
Come gustare il finger lime
Il caviale di limone è stato conosciuto dal “grande pubblico” grazie alle ricette di importanti chef stellati che lo hanno utilizzano nelle loro pregiate ricette.
Nel nostro Paese la passione per il finger lime è scoppiata improvvisamente, dopo uno spot pubblicitario, con protagonista lo chef Carlo Cracco, che ha abbinato il caviale di limone a una patatina.
Queste sfere saporite esaltano, in particolare, il sapore del pesce: si sposano perfettamente ai cruditè, al salmone ed ai crostacei, ma non solo. Infatti, ci sono delle ricette
Le varietà del finger lime*
Ecco una carrellata delle cultivar di finger lime in Australia.
Finger lime cultivar “Colette”.
Coltivare il finger lime varietà “Colette” significa coltivare il finger lime che è stato valutato come “superiore” da numerosi chef.
Dal sapore molto aromatico questa cultivar è ottima per guarnire i piatti con la sua pelle nera e lucida e le sue piccole vescicole cariche di succo di un bel colore verde.
Finger lime cultivar “Tasty Green”
Un finger lime lungo e verde molto somigliante a un cetriolo.
La sua stagione di maturazione si prolunga e il suo succo è meno acido di quello delle altre varietà di finger lime.
Le sue vescicole ricche di succo assomigliano, a causa del loro colore chiaro, alle uova di caviale e forniscono una gradita e golosa sorpresa in condimenti per insalate.
Finger lime Ricks Red
Questa varietà porta frutta con la buccia di un colore rosso che tende al marrone mentre i suoi succosi chicchi hanno un bel colore rosso vivo che assomiglia alle uova di caviale.
Come guarnizione per i piatti a base di pesce risultano molto ornamentali.
La coltivazione del finger lime Ricks Red è possibile anche in vaso perché ha un aspetto cespuglioso e non è una pianta alta.
Finger lime “Yellow”
Coltivare il finger lime non significa solo avere dei frutti che si possono consumare freschi ma è possibile anche usare il loro aromatico succo per marmellate e bibite gustose e vitaminiche.
Certe varietà si prestano più di altre per il consumo fresco mentre invece alcune sono coltivate principalmente per impiegare i loro frutti per confetture, marmellate e bevande dissetanti.
E’ questo il caso di questa cultivar con pelle e chicchi di un bel colore giallo.
I chicchi grossi e pieni di succo piuttosto acido di questa varietà sono particolarmente adatti non tanto per essere gustati freschi ma per essere trasformati.
*(tratto da www.gliagrumi.it)
Ho assaggiato il Finger Lime Italia e ora vi illustro la mia opinione personale.
Ho cercato qualche ricetta online che poi ho modificato leggermente.
Il primo esperimento riguarda un’insalata fresca di arance, carote, sedano condite con un’emulsione di succo di lime e olio extravergine.
Risultato? Sapore molto gradevole e insolito rispetto al limone tradizionale…piacevole abbinato alle verdure dando una delicatezza all’insieme molto equilibrata…
Inoltre ho fatto degli involtini di Bresaola con ripieno di tonno e formaggio spalmabile. Ho precedentemente spennellato la bresaola con un condimento di olio extravergine e succo di lime. Dopo aver confezionato gli involtini ho completato con semi di sesamo e erba cipollina.
Il sapore della bresaola si adatta alla perfezione alla leggera asprezza del lime e il piatto risulta molto saporito e invitante.
Grazie mille ottima ricetta